Maria aveva solo due anni e mezzo
In onda sabato 7 marzo 2009 alle 23.40
Maria Geusa viene portata in fin di vita il 5 aprile del 2004 al Pronto Soccorso di Città di Castello da un estraneo, Giorgio Giorni. Lesioni esterne ed interne, due arresti cardiaci: a nulla valgono gli sforzi dei medici, Maria morirà il giorno dopo senza più riprendere conoscenza. Il primo sospetto degli inquirenti è che la piccola abbia subito delle violenze sessuali. Per la sua morte e per gli abusi Giorgio Giorni viene condannato all’ergastolo.
Quello che vedremo è il processo alla madre di Maria, Tiziana Deserto, che aveva affidato quel giorno la bambina al suo assassino. Un Giorno in Pretura, dal 7 marzo, racconta in quattro puntate questa storia torbida ed inquietante. Di fronte alla Corte d’Assise del Tribunale di Perugia Tiziana Deserto è accusata del crimine più atroce: concorso in omicidio e violenza sessuale nei confronti di sua figlia.
La prima puntata racconta dell’arrivo di Maria al Pronto Soccorso, le prime cure, l’arrivo della madre e del padre e i loro contatti con Giorno Giorni, fino alla morte della piccola.
Maria Geusa viene portata in fin di vita il 5 aprile del 2004 al Pronto Soccorso di Città di Castello da un estraneo, Giorgio Giorni. Lesioni esterne ed interne, due arresti cardiaci: a nulla valgono gli sforzi dei medici, Maria morirà il giorno dopo senza più riprendere conoscenza. Il primo sospetto degli inquirenti è che la piccola abbia subito delle violenze sessuali. Per la sua morte e per gli abusi Giorgio Giorni viene condannato all’ergastolo.
Quello che vedremo è il processo alla madre di Maria, Tiziana Deserto, che aveva affidato quel giorno la bambina al suo assassino. Un Giorno in Pretura, dal 7 marzo, racconta in quattro puntate questa storia torbida ed inquietante. Di fronte alla Corte d’Assise del Tribunale di Perugia Tiziana Deserto è accusata del crimine più atroce: concorso in omicidio e violenza sessuale nei confronti di sua figlia.
La prima puntata racconta dell’arrivo di Maria al Pronto Soccorso, le prime cure, l’arrivo della madre e del padre e i loro contatti con Giorno Giorni, fino alla morte della piccola.
Il vuoto dell'anima
In onda sabato 14 marzo 2009 alle 23.40
Corte di Assise del Tribunale di Perugia, continua il processo a carico di Tiziana Deserto, la giovane donna accusata di concorso in omicidio e violenza sessuale nei confronti di sua figlia Maria, di soli due anni e mezzo.
Ma chi è Tiziana? Un Giorno in Pretura ricostruisce la sua vita familiare, la giovinezza trascorsa in un paesino in provincia di Brindisi, dove tutto le sta stretto, i pregiudizi, la gente, le occasioni mancate. Poco più che ventenne conosce Massimo Geusa, un giovane del posto, in meno di un anno decidono di sposarsi.
Ma presto arriva la crisi coniugale, Tiziana si innamora di un altro, un uomo conosciuto telefonicamente. A questo punto suo marito tenta di ricucire il rapporto e, per sfuggire alle chiacchiere del paese, decide di portare Tiziana e la piccola Maria al nord, in Umbria, in cerca di una vita migliore.
Corte di Assise del Tribunale di Perugia, continua il processo a carico di Tiziana Deserto, la giovane donna accusata di concorso in omicidio e violenza sessuale nei confronti di sua figlia Maria, di soli due anni e mezzo.
Ma chi è Tiziana? Un Giorno in Pretura ricostruisce la sua vita familiare, la giovinezza trascorsa in un paesino in provincia di Brindisi, dove tutto le sta stretto, i pregiudizi, la gente, le occasioni mancate. Poco più che ventenne conosce Massimo Geusa, un giovane del posto, in meno di un anno decidono di sposarsi.
Ma presto arriva la crisi coniugale, Tiziana si innamora di un altro, un uomo conosciuto telefonicamente. A questo punto suo marito tenta di ricucire il rapporto e, per sfuggire alle chiacchiere del paese, decide di portare Tiziana e la piccola Maria al nord, in Umbria, in cerca di una vita migliore.
L'amore cieco
In onda sabato 21 marzo 2009 alle 23.40
Di fronte alla Corte d’Assise del Tribunale di Perugia Tiziana Deserto è accusata di concorso in omicidio, violenza sessuale e maltrattamenti nei confronti di sua figlia Maria, di soli due anni e mezzo. Ad uccidere la bambina è stato l’ amante di Tiziana, Giorgio Giorni, un uomo giovane e insospettabile, di cui la donna si innamora dopo il suo trasferimento in Umbria con il marito Massimo e la piccola.
Fra la pieghe di una vita normale, Tiziana, ribelle ed esuberante, cerca il riscatto. Progetta una storia d’amore con il datore di lavoro di suo marito Massimo.
Ma un epilogo tremendo spezzerà il sogno di una fuga impossibile.
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