martedì 12 febbraio 2008

I testimoni:Olindo e Rosa erano paranoici

COMO - Di Olindo Romano e Rosa Bazzi, alcuni amici di Raffaella Castagna, alcuni vicini di casa oltre che il legale che assistette la donna in tre procedimenti penali contro di loro, tracciano un ritratto impietoso: aggressivi, paranoici, tanto da innervosirsi per rumori inesistenti, provenienti dall’appartamento dell’odiata famiglia Marzouk-Castagna. L’avvocato Claudio Ghislanzoni rappresentò Raffaella e Azouz in tre processi davanti al giudice di pace; due si conclusero con una rimessione di querela, il terzo è quello indicato dal pm Massimo Astori come elemento scatenante della furia della coppia. Era quello, ancora in corso, la cui prima udienza era prevista il 13 dicembre 2006, due giorni dopo la strage, relativo a un’aggressione, subita dalla moglie di Azouz il 31 gennaio 2005. Raffaella, gettata a terra, subì alcune lesioni.A Ghislanzoni la donna aveva parlato di “particolare aggressività” dei coniugi verso di lei e verso i suoi genitori. «Gli episodi - ha raccontato il legale - furono molti di più di quelli oggetto di querela. La signora Castagna non riusciva a capire la ragione di tanto accanimento».
Corriere canadese 12 febbraio 2008-02-12

Nessun commento:

VIAGGI

Partenza:
Camere:
Adulti:
Ritorno: