venerdì 29 febbraio 2008

Gravina - Nuovi rilievi nel casolare

Un corteo per ricordare Ciccio e Tore è stato organizzato per martedì prossimo dagli studenti e dai docenti gravinesi. Sembra che un testimone abbia già ritrattato di aver visto i ragazzi il giorno della scomparsa

GRAVINA IN PUGLIA (BARI) - Aumentano di ora in ora i mazzi di fiori che vengono deposti lungo il muro di cinta del casolare abbandonato dove lunedì scorso sono stati recuperati i corpi di Francesco e Salvatore Pappalardi i due bambini di Gravina in Puglia scomparsi oltre un anno e mezzo fa e ritrovati casualmente in fondo a un pozzo. Nell’edificio sottoposto a sequestro continuano anche oggi i rilievi della Polizia scientifica che sta ispezionando la cisterna e tutta la costruzione alla ricerca di elementi che possano aiutare a definire le circostanze che hanno portato i due fratellini a cadere lungo il cunicolo del pozzo. All’esterno c'è un via vai continuo e commosso di cittadini di Gravina, ma anche di persone che vengono da fuori che portano fiori, leggono i messaggi lasciati lungo il muro e chiedono ai giornalisti che stazionano fuori risposte che nessuno può dare. Per la morte dei due fratellini è tuttora in carcere il padre, Filippo Pappalardi arrestato nel novembre scorso con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. Benché la procura ritenga ancora intatte le motivazioni che hanno portato all’arresto di Filippo Pappalardi, uno dei testimoni, pare che abbia già ritrattato: «Ho sempre detto alla polizia di non ricordare bene la data, a distanza di tre mesi non era semplice. Ma loro volevano una data certa». Filippo Pappalardi, si trova in regima di detenzione carceraria dallo scorso 27 novembre, quando la procura di Bari gli notificò l'ordine di carcerazione accusandolo di aver: «sequestrato, picchiato, ucciso e occultato i cadaveri dei suoi figli». L'uomo che in carcere piange e si dispera, si è sempre dichiarato innocente. Intanto, domani il Gip potrebbe decidere sulla richiesta di scarcerazione presentata dal legale di fiducia perchè, dopo il ritrovamento dei corpi e i primi esami autoptici lo scenario accusatori è decaduto.
La Gazzetta del Mezzogiorno 29/2/2008

Nessun commento:

VIAGGI

Partenza:
Camere:
Adulti:
Ritorno: