ABUSI SU UN BIMBO DI OTTO ANNI DAVANTI ALLA SORELLINA ROMA - Una studentessa violentata dal branco; un bambino di 8 anni e una ragazzina di 12 vittime di violenze nel Napoletano; un violentatore scarcerato anticipatamente ed espulso; un uomo cui è stato concesso di vedere nel week end la figlia su cui avrebbe commesso abusi. E' stata una giornata purtroppo ricca di spunti, per quanto riguarda i fatti di cronaca legati alla violenza sessuale.
NAPOLI - Mentre il gip ha convalidato l'arresto di Pasquale Modestino, il presunto stupratore del bambino di 12 anni, sempre nel Napoletano, a Cicciano, il ventottenne Aniello Gradito è stato fermato dai carabinieri con l'accusa di avere abusato, lunedì scorso, di un bambino romeno di 8 anni.
Tre uomini sono stati invece arrestati a Massa di Somma con l'accusa di aver violentato, in gruppo, una ragazzina di 14 anni. I fatti si sarebbero verificati alla fine del 2007 ed è stata la vittima a denunciare ai carabinieri gli abusi subiti. Le scene della violenza sarebbero state riprese anche con un cellulare: se la ragazza avesse parlato sarebbero finite su internet.
ANCONA - Un ragazzo di 16 anni è stato arrestato con l'accusa di aver stuprato una studentessa di Senigallia, sua coetanea, insieme ad altri minorenni che sono stati denunciati. I fatti si sarebbero verificati domenica scorsa, all'alba, in un'area esterna di una discoteca di Mondolfo (Pesaro Urbino). Alla violenza sarebbero stati presenti altri cinque minori, indagati per concorso negli abusi: la polizia ha perquisito le loro abitazioni, sequestrando materiale biologico per la comparazione del Dna, telefoni cellulari e pc. Sembra che tutti fossero ubriachi, compresa la vittima. C'é anche il sospetto che gli abusi siano stati filmati con dei cellulari.
VERCELLI - E' destinata a creare polemiche la scarcerazione di un romeno di 30 anni, che nel 2004 era stato condannato a nove anni per violenza sessuale ed altri reati e che è stato rimesso anticipatamente in libertà dal magistrato: il prefetto di Vercelli, come ha reso noto il Viminale, ne ha disposto il rimpatrio per motivi imperativi di pubblica sicurezza. La Lega, con l'on. Roberto Cota, fa sapere che presenterà un'interrogazione urgente al ministro della Giustizia Alfano perché "di fronte a certi reati i benefici vanno esclusi".
MILANO - Altro provvedimento controverso è l'ordinanza del Tribunale di Milano che concede ad un uomo indagato per violenza sessuale sulla figlia di 3 anni di portarla nella sua casa nel fine settimana, subordinando però la decisione alla valutazione dei servizi sociali. Servizi che oggi hanno rifiutato il consenso. La madre della bambina, una cittadina romena (il marito è italiano), che da circa un mese vive con le due figlie in comunità, ha fatto appello contro l'ordinanza del tribunale.
RIGNANO FLAMINIO - Corteo di solidarietà, nel pomeriggio, con i bambini della scuola materna Olga Rovere, che sarebbero state vittime dei presunti casi di pedofilia. Presente anche l'avvocato Carlo Taormina, difensore di alcune delle parti offese, secondo cui le indagini "stanno subendo una nuova svolta, che potrebbe portare all'individuazione di altre nove vittime degli abusi sessuali".
TRENTO - Due anni e sei mesi di reclusione, più un risarcimento di 40mila euro: questa la condanna inflitta dal tribunale di Rovereto, in Trentino, per un ragazzo accusato di violenza sessuale. I fatti risalgono all'ottobre del 2006 ed erano avvenuti durante una festa all'aperto, anche in quel caso complice l'alcol.
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