«Arriva Mariangela, devo frenarla»
Misseri: così gridò Sabrina quel giorno
TARANTO (23 ottobre) - Nuovo colpo di scena nel delitto di Sarah Scazzi. Si aggiungono nuove circostanze che aggraverebbero il ruolo di Sabrina, cugina e amica di Sarah, nel delitto della 15enne.
Il primo elemento che confermerebbe, se ancora ci fossero dei dubbi, la presenza di Sabrina sul luogo del delitto arriva da Michele Misseri, zio reo confesso dell'omicidio della 15enne che chiama in causa la figlia. Durante l'interrogatorio di garanzia, in cui Misseri racconta di Sabrina che partecipa all'omicidio di Sarah, tenendola stretta mentre lui la strangola, racconta ai giudici: «Mentre io strangolavo Sarah, Sabrina uscì gridando “Sta arrivando Mariangela devo frenarla, devo frenarla”».
Da quel 26 agosto in poi i fatti sono più o meno noti salvo aggiungere di ora in ora particolari che vengono fuori dagli atti. Il 6 ottobre, giorno in cui Sabrina viene fermata con l'accusa di sequestro di persona e concorso in omicidio, gli inquirenti ascoltano anche Cosima Serrano, la moglie di Misseri e madre della 22enne.
In quell'occasione Sabrina manda un sms a Cosima e alla sorella Valentina e scrive: “Dite il fatto della zia che ha sospetti sul marito e che poi se ne va a Milano”.
fonte:http://www.quotidianodipuglia.it/articolo.php?id=123965&sez=TUTTO_SU_SARAH
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