Un commilitone del marito svela la presenza di un'altra amante. E lui conferma
foto Ansa
Un'altra donna e altrettanti silenzi. Si chiama Rosa ed è originaria di Roma, era un'allieva della scuola femminile Clementi del 235esimo Reggimento Piceno e, come Ludovica, amante dell'istruttore Salvatore Parolisi, il marito di Melania. E' quanto avrebbe rivelato un commilitone di Parolisi agli inquirenti, una relazione che comunque è stata confermata dallo stesso Salvatore.
Rosa oggi ha svestito la divisa e vive a Roma con il suo fidanzato, però, quando era in caserma ebbe una relazione con Parolisi, circa tre mesi dopo il flirt con Ludovica. Come alcova la macchina, anche se lo stesso Parolisi assicura che più che una relazione fu "un'avventura" durata all'incirca una settimana e nulla di più. Fatto sta che, nonostante l'invito degli inquirenti a raccontare proprio tutto, questa scappatella sia saltata fuori solo grazie alla testimonianza di un collega, dopo che l'attenzione dgli investigatori si era spostata sulla caserma.
Difficile sapere se Melania fosse a conoscenza anche di Rosa, sicuramente la donna assasinata brutalmente con 32 coltellate sapeva fin troppo bene della presenza di Ludovica. In due telefnate risalenti a Pasqua 2010, Melania avrebbe infatti pregato la rivale in amore di lasciare in pace il marito.
Ieri invece è stato il turno della perquisizione a casa di Parolisi. I carabinieri avrebbero prelevato dall'abitazione uno zainetto tattico, un sacco di plastica con indumenti e un plaid da pic nic presumibilmente utilizzato da Parolisi per appartarsi con Ludovica.
Ma i militari cercavano qualcosa di più specifico: materiale informatico, forse una chiavetta Usb, gli scritti e i diari di Melania. Perché partendo da lì si potrebbe capire se la giovane donna avesse ricevuto minacce o messaggi particolari.
http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/1010060/melania-la-terza-vita-di-salvatore-parolisi-%3Cbr%3E-dopo-ludovica-spunta-ancora-unallieva-rosa.shtml
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