Il presidente del Consiglio parla di crisi economica, G8, terremoto e spazzatura
"37 miliardi in meno per l'erario e il rapporto deficit/pil sarà al 5% nel 2009"
Nuovo attacco a Repubblica: "Solo invenzioni"
Silvio Berlusconi
NAPOLI - "Il mio governo è il più stabile dell'Occidente". Silvio Berlusconi, durante la conferenza di presentazione del G8, tenta di spazzare così il campo dalle voci che lo dipingono in difficoltà, con lo spettro delle dimissioni che aleggia. Non è così, giura il premier. Che torna ad attaccare Repubblica: " "L'Italia è con me, ho il 62% dei consensi, ovunque io vada si fermano le strade. Repubblica e altri giornali si inventano le cose, non credete alle loro invenzioni". Poi uno stringato commento all'appello di Napolitano che ha invocato un freno alle polemiche politiche in vista del G8: "Speriamo che venga accolto". Ma un attimo dopo dalla bocca del premier esce una nuova stoccata: "L'opposizione è un cadavere che cammina".
Crisi economica. "Per la crisi prevediamo un danno di entrate per l'erario di 37 miliardi e se se non cambierà nulla, il rapporto deficit/pil sarà al 5% nel 2009". Previsioni che, però, non spaventano Berlusconi. Che torna a legare la crisi economica ad un fattore psicologico. Colpa dei giornali che parlando della crisi e creano "sfiducia e paura, nel pubblico di consumatori, che così indugiano in comportamenti di risparmio invece che di spesa". Poi gli immancabili sondaggi dai quali si evincerebbe che i cittadini hanno cambiato abitudini per colpa del disfattismo. Berlusconi aggiunge: "Con la fiducia possiamo uscire presto e bene da questa crisi. La crisi ha sfogato la sua massima forza, oggi non ci sono più situazioni che possano giustificare una continuazione della crisi. Perciò dal vertice ci deve essere un messaggio di fiducia. Non si deve continuare a parlare di una crisi profonda, chi lo fa porta nei consumatori una paura che modifica le abitudini degli acquisti. Da qui si verifica la regressione negli ordini delle aziende".
Rifiuti. 'Napoli e' tornata a quel livello di civiltà che si merita" dice Berlusconi parlando dell'emergenza rifiuti in Campania. "Adesso la città è pulita, La spazzatura che era ricomparsa a maggio era, come avevo detto, solo spazzatura elettorale". Tra l'altro, assicura il premier, la situazione della Campania dal punto di vista dei rifiuti "è molto migliore di quanto sta accadendo in altre regioni, come la Sicilia, ma anche il Lazio e la Liguria, dove le discariche sono in fase di esaurimento e mancano impianti di incenerimento".
Terremoto. Entro la fine di settembre non ci sarà più nessuno nelle tende annuncia Berlusconi. Ed ancora le strutture di alloggio realizzate nella scuola della Guardia di Finanza dopo il vertice del G8 saranno destinate a ospitare gli sfollati che non riusciranno a tornare nelle proprie abitazioni. 'Subito dopo il vertice abbiamo la possibilita' di ospitare tutte quelle persone che fra agosto e dicembre non potessero tornare alle loro abitazioni - dice Bertolaso - possiamo ospitare un numero abbastanza significativo di terremotati".
G8. "Non si è mai visto un G8 così esteso per numeri di Paesi: più del 90% dell'economia mondiale vi sarà rappresentato". Il premier parla così del G8 che si terrà a L'Aquila. Un summit dove si parlerà di crisi e dove si dovra' varare "un codice di norme per il mondo della finanza, per il mondo dell'economia, dove non siano previsti paradisi fiscali, dove non ci siano i prodotti derivati, i cosiddetti asset tossici, dove ci siano regole precise da osservare e anche modi e organismi di controllo''. Poi toccherà alla politica estera: il Medio Oriente, l'Afghanistan, l'Iraq, l'Iran e tutte le altre situazioni africane e sudamericane che sono sulla scena internazionale. Altro problema che sara' al centro dei lavori, ha sottolineato Berlusconi, ''e' quello della fame in cui sono cadute intere popolazioni''. Per le first lady, infine, è stata chiesta una udienza
privata con il Papa".
(la repubblica 29 giugno 2009)
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