(Una ballerina di flamenco atterrata a Olbia)
La procura di Roma ha iscritto il premier nel registro degli indagati per abuso d'ufficio
-
NOTIZIE CORRELATE
-
Gli «scatti» delle feste in Sardegna di F. Sarzanini
-
Aerei blu, corsi e ricorsi dei privilegi di S.Rizzo e A.Stella
ROMA - Il nome del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato iscritto nel registro degli indagati della Procura di Roma nell'ambito dell'inchiesta sui voli di Stato. Si tratta, sottolineano fonti giudiziarie, di un atto dovuto al quale, rilevano, potrebbe seguire una rapida archiviazione. L'inchiesta è stata avviata dopo la denuncia presentata dal Codacons sul trasferimento in Sardegna di ospiti del premier su velivoli dell'Aeronautica militare. L'ipotesi di reato è quella di abuso d'ufficio. Gli atti saranno trasmessi al Tribunale dei Ministri nei prossimi giorni. Fonti giudiziarie fanno peraltro rilevare che, come già detto, da un primo esame dell'esposto, si potrebbe profilare una rapida archiviazione dell'indagine. L'inchiesta, in definitiva, potrebbe seguire lo stesso percorso di quelle che, per fatti analoghi, hanno riguardato in passato gli ex ministri Francesco Rutelli e Clemente Mastella.
INDAGINE - La procura indagava già da qualche giorno sull'ipotesi di abuso d'ufficio per l'utilizzo di velivoli dell'Aeronautica militare su cui avrebbero viaggiato ospiti del presidente del Consiglio - tra i quali il cantante Mariano Apicella e una ballerina di flamenco - invitati a una festa, il 24 maggio 2008, organizzata a Villa Certosa in Sardegna. La trasmissione del fascicolo al Tribunale dei Ministri, competente nella valutazione degli atti e a cui sarà demandata la fase istruttoria dell'indagine, comporta obbligatoriamente l'iscrizione sul registro degli indagati.
ESPOSTO DEL CODACONS - L'inchiesta sui voli di Stato è nata da un esposto del Codacons contenente l'appello fatto al Consiglio di Stato contro il provvedimento con il quale il Tar ha negato la sospensione della direttiva del governo Berlusconi sull'ampliamento dell'utilizzo dei voli di Stato anche a persone che accompagnino cariche istituzionali.
LE FOTO VISIONATE DAL PROCURATORE - Il procuratore di Roma ha visionato diverse foto scattate all'aeroporto in Sardegna, in occasione dell'arrivo di ospiti del premier, prima di decidere. Tra le foto prese in visione ci sono quelle sequestrate sabato scorso al fotografo Antonello Zappadu su ordine della stessa procura di Roma perché ritenute una violazione della privacy.
«SONO TRANQUILLO» - Ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta, Silvio Berlusconi aveva detto in precedenza di non essere a conoscenza della possibile apertura di un fascicolo. «Sono nella tranquillità più assoluta. È stata seguita la regolamentazione» aveva anche spiegato il premier a riguardo, definendo altresì «meschino un attacco del genere».
03 giugno 2009
Nessun commento:
Posta un commento