sabato 1 dicembre 2007
ARRESTO AZOUZ: CORONA A CASA TUNISINO, "ORA DISCO CON LUMUMBA"
(AGI) - Como, 1 dic. - Quando ha saputo dell'arresto del suo amico Azouz Marzouk, Fabrizio Corona non ha esitato oggi a mettersi in macchina e a raggiungere via Cavour a Merone, il paese ad una decina di chilometri da Erba dove, in una palazzina popolare, alloggiava il tunisino 27enne finito stamani in cella insieme a un fratello con l'accusa di aver spacciato droga, insieme ad altre 8 persone (due erano gia' in carcere, una donna ai domiciliari e una ordinanza ancora da eseguire). "Sono venuto qua - ha detto il fotografo indagato per lo scandalo di Vallettopoli - per esprimere tutta la mia solidarieta' verso Azouz. Siamo diventati amici dopo la tragedia che lo ha colpito. La mia presenza qui a Merone e' un modo concreto di dimostrare quanto gli sono vicino in questo nuovo momento difficile per lui". Secondo Corona "Azouz e' un bravo ragazzo e non fa una vita di lusso. Chi spaccia veramente - ha aggiunto - conduce una vita non miserevole come la sua. Se fosse uno spacciatore non avrebbe vissuto finora in un piccolo appartamento condiviso con altri cinque parenti. Il suo arresto di oggi mi sembra una assurdita'. In questi giorni era tranquillo, non mi ha mai parlato di particolari preoccupazioni". Corona svela che "proprio domani sarebbe andato a ballare in discoteca all'Holliwood di via Como, a Milano. Mi aveva chiesto tre inviti per andarci con due suoi amici". Lo stesso fotografo ha anche ricordato che "presto io e Lumumba (il musicista finito in carcere per l'omicidio di Meredith a Perugia e poi scarcerato, ndr)) incideremo un disco". Corona e' entrato poi nell'appartamento che Azouz condivideva con il fratello e si e' trattenuto a lungo con l'avvocato Roberto Tropenscovino. (AGI)
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