Milano, 24 set. (Adnkronos) - La famiglia di Chiara Poggi, uccisa il 13 agosto scorso nella sua villetta a Garlasco, chiede che non sia mandato in onda il filmato di ricostruzione dell'omicidio fatto dai loro consulenti. "Fatelo nel rispetto di Chiara", sono le parole dell'avvocato Gian Luigi Tizzoni che tutela gli interessi della famiglia della vittima che si e' costituita parte civile nel processo che vede imputato l'allora fidanzato Alberto Stasi. Nel video, in cui vengono usati due 'attori di strada' viene simulata la lite, l'omicidio e la fuga in bicicletta dell'assassino, per dimostrare che Alberto avrebbe potuto compiere l'assassinio in 9 minuti: quattro per l'omicidio, cinque per tornare a casa.
24-SET-09 15:21
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