Rinviata al 30 giugno udienza tribunale Riesame che deve decidere su scarcerazione
09 giugno, 20:17TARANTO -(ANSA) E' stata rinviata al 30 giugno prossimo l'udienza del tribunale del Riesame di Taranto chiamato ad esaminare per la seconda volta il ricorso dei difensori di Sabrina Misseri finalizzato alla sua scarcerazione.
Il rinvio si é reso necessario per l'assenza di alcuni atti di indagine della procura nel fascicolo all'esame dei giudici. Nel corso dell'udienza, svoltasi a porte chiuse, la pubblica accusa ha chiesto l'inammissibilità del ricorso della difesa di Sabrina per 'carenza di interesse', perché nei confronti di Sabrina Misseri il 26 maggio scorso è stata eseguita una seconda ordinanza di custodia cautelare in carcere che supererebbe - a giudizio dei pm - i motivi contenuti nel primo provvedimento restrittivo dell'ottobre 2010.
In subordine, la procura ha chiesto il rinvio dell'udienza perché nel fascicolo all'esame del tribunale mancano alcuni atti di indagine ritenuti importanti, quale ad esempio la testimonianza di Mariangela Spagnoletti, amica di Sabrina. Il tribunale ha quindi disposto il rinvio al 30 giugno in attesa che il fascicolo da esaminare venga completato con gli atti mancanti.
C'é un piccolo giallo sugli atti di indagine della procura mancanti nel fascicolo all'esame del Tribunale, chiamato a valutare nuovamente il ricorso in favore di Sabrina contro l'ordinanza che rigettava l'istanza di scarcerazione. Alla Corte di cassazione, che ha annullato con rinvio il 17 maggio l'ordinanza del tribunale del Riesame del 31 gennaio scorso, sono stati trasmessi dallo stesso Tribunale gli atti impugnati, privi di alcuni atti di indagine, come prevedono le norme di procedura penale.
Dalla Cassazione lo stesso fascicolo è tornato al tribunale del Riesame di Taranto il 30 maggio scorso. Gli atti non inviati a Roma sarebbero stati spediti dal Tribunale alla Procura, dove però non sono mai arrivati. Ora la Procura sta provvedendo a produrre fotocopie degli atti mancanti per farli inserire nel fascicolo all'esame del Tribunale riunitosi oggi.
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