Uomini e donne di età avanzata. La polizia cerca verifiche.
Sandusky (Ohio, Usa), 1. feb. (Ap) - La polizia americana sta cercando di accertare la verità su quattordici casi di abusi sui circa cento pazienti di centri di cura che un infermiere si autoaccusa di aver abusato dagli anni 1980. Lo hanno annunciato le autorità locali.
John Riems, che ora ha 49 anni, è stato arrestato la settimana scorsa con l'accusa di stupro su un paziente parzialmente paralizzato. Un parente del paziente ha avvertito la polizia che ha aperto un'indagine.
Tra le quattordici vittime, alcune erano fisicamente o mentalmente nell'incapacità di denunciare i fatti, ha detto il capo della polizia di Perkins, Tim McClung. Le vittime erano sia donne e sia uomini, la maggior parte di età avanzata. Due sono deceduti.
Riems ha lavorato come infermiere in una equipe di notte in dodici cliniche e ospedali dell'Ohio settentrionale e in un centro di cura di New York. L'infermiere ha confessato alla polizia che le sue attività criminali sono cominciate poco dopo l'inizio della sua carriera, nel 1985.
Per ora è stato incriminato formalmente per un solo caso. Le autorità non hanno voluto svelare se le altre accuse riguardano abusi sessuali o di altra natura. Gli inquirenti hanno riferito anche che Riems non si ricorda con precisione che di una ventina di casi sul centinaio di cui si è accusato. L'indagine prosegue. (apcom)
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