26 giugno 2002 -
"La Repubblica" edizione Firenze
Per Gatto Trocchi è un mondo "malvagio e pericoloso" l'esperta
"In città almeno 20 sette la matrice è nella massoneria"
"E' un mondo di schifo e di gente malvagia. E anche matta". E' nettissimo il giudizio della professoressa Cecilia Gatto Trocchi, docente di antropologia culturale all'Università di Chieti e studiosa del mondo dell'occulto. Le chiediamo una interpretazione di ciò che è accaduto alle Cappelle del Commiato di Careggi.
Che significato ha l'asportazione di lembi di pelle da tre cadaveri?
"La profanazione dei cadaveri è una delle prove fondamentali per essere ammessi in una setta esoterica o satanica. In genere gli aspiranti cercano antichi cimiteri di campagna, scoperchiano una tomba e portano via un osso. Ciò che è accaduto alle cappelle mortuarie di Firenze potrebbe dunque essere opera di un gruppo di giovinastri che vogliono essere ammessi in una setta".
Qui però non si tratta di ossa di cadaveri scarnificati. Lei conosce casi analoghi di escissioni in persone defunte da poco?
"Questo è molto più raro e fa pensare ai riti di magia nera voodoo di origine africana o afroamericana, nei quali vengono usati pezzi di cadavere, parti organiche dei morti, dalle quali si ritiene di ricavare la forza, il fundamiento. Questa idea è antichissima. Orazio racconta di due streghe che uccidono un ragazzo per prendergli parti del corpo. Il diritto romano puniva severissimamente questo reato: era l'unico caso in cui veniva ammessa la tortura".
Rubare pezzi di corpo per accrescere la propria forza. Non è pazzesco?
"Sono cavolate, ma molto pericolose".
A Firenze abbiamo avuto i delitti del mostro e le mutilazioni delle vittime di sesso femminile. Si ipotizza che dietro agli omicidi vi fosse una setta. Lei crede che possa essere collegata alla profanazione delle tre salme scoperta l'altro ieri?
"Le sette hanno una caratteristica. Si scindono continuamente in microsette. Ce ne sono centinaia, di 1215 persone. Le sette sono affette dal demone scissionista. Ma la matrice è unica. Coloro che hanno agito nelle cappelle mortuarie potrebbero essere gli epigoni di un gruppo originario coinvolto nei delitti del mostro. Sarebbe molto grave".
Le sette e Firenze. Che rapporto c'è?
"A Firenze e nei dintorni è vigoroso l'occultismo iniziatico. Qui operano una ventina di sette a sfondo magico, che ritengono che esistano "poteri". La matrice è la massoneria dei riti, la massoneria di frangia che insiste sull'esoterismo, sui misteri e sui riti riservati ai soli iniziati. La massoneria ufficiale li caccia, li scomunica, è rosa dall'idea di avere un sacco di matti e li tiene a distanza. Ma è un fatto che è stata la massoneria a sdoganare Satana. E' un fatto che nelle logge ufficiali si legge l'Inno a Satana del Carducci. Mi risulta che Licio Gelli avesse rapporti con importanti gruppi esoterici".
Quali sono i rischi dell'esoterismo?
"Il guaio è che la prima cosa che si cancella è la differenza fra il bene e il male. Gli eletti si sentono al di sopra delle leggi e delle regole".
(f.s.)